Israele: Linea rossa anche sabato, telefoni kosher per Netanyahu
Affaritaliani
09 Luglio 2011
L’ufficio del premier israeliano Benjamin Netanyahu ha acquistato 12 telefoni kosher di ultima generazione per permettergli di parlare il sabato con i suoi collaboratori osservanti senza violare le regole di riposo dello shabbat. La misura - riferisce il quotidiano Yedioth Ahronoth - si è resa necessaria dal momento che sono tanti i consiglieri del premier di stretta osservanza religiosa, da Yaakov Amidror, a capo del Consiglio di Sicurezza Nazionale, al direttore generale del suo ufficio, Eyal Gabay, fino al suo assistente politico Ron Dermer. A questi si aggiungono anche diversi ufficiali del Mossad e dello Shin Bet.
In base alla legge ebraica, durante lo shabbat è vietata qualsiasi attività che modifichi la realtà esistente: questo di fatto impediva a Netanyahu di poterli chiamare al telefono il sabato. In aiuto del premier sono arrivati i telefoni kosher, modificati dall’Istituto Zomet in modo tale che un meccanismo interno scansioni continuamente l’apparecchio. Quando l’utente preme un pulsante o chiude una conversazione, non attiva direttamente il dispositivo, mandando un impulso elettrico, azione severamente proibita dalla legge ebraica, ma l’operazione viene innescata automaticamente grazie alla scansione continua.
I telefoni, costati oltre mille shekel ciascuno (circa 230 euro), possono essere riconvertiti ad uso normale con un semplice click. Da qualche anno a questa parte in Israele impazza la moda dell’elettrodomestico kosher: grazie alla tecnologia, infatti, anche gli ebrei osservanti hanno potuto conciliare il rispetto dello shabbat con le comodità moderne. Si va da la macchina del caffè e il forno con timer pre-regolato, al sistema d’allarme che si disattiva automaticamente, fino all’inchiostro che si cancella dopo 72 ore. Il settore kosher è un mercato in espansione che attira sempre nuovi consumatori, pronti a pagare cifre più elevate per potersi godere il riposo senza violare la legge ebraica.
Fonte > Affaritaliani