Il 10 maggio 2003 Il Corriere riteneva morto Bin Laden
Corriere della Sera
08 Maggio 2011
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE GERUSALEMME - Osama Bin Laden sarebbe morto in Afghanistan nel dicembre 2001. Rimasto ferito a un braccio, poi amputato, il capo di Al Qaeda non ce l' avrebbe fatta. Questa l' opinione di un' arabista francese, Ghislaine Alleaume. In un' intervista al Figaro, ha anche affermato che l' ultima apparizione autentica di Osama è quella diffusa con il video del 27 dicembre 2001.
Nella cassetta si vede Bin Laden affaticato e dimagrito. Il braccio sinistro sarebbe già stato amputato e i collaboratori del terrorista avrebbero cercato di coprire la menomazione. A sostegno della sua tesi, la studiosa sottolinea il cambiamento di tono nei messaggi del ricercato: «Ho potuto stabilire che l' ultimo video è stato registrato nei primi giorni di dicembre. Il 9 su decine di siti islamici è comparso un messaggio d' addio di Osama, accompagnato da tre versetti del Corano che parlano della sconfitta dei musulmani».
Da quel momento Bin Laden è presentato nei siti e nei documenti come un santo: «Nell' immaginario collettivo è come se fosse asceso direttamente in Paradiso». La Alleaume ha comparato i testi con quelli riservati all' ispiratore di Osama, il palestinese Abdallah Azzam, ucciso in Afghanistan insieme ai due figli nell' esplosione di una mina.
I suoi seguaci sostengono che il cadavere di Azzam è rimasto intatto mentre quelli dei figli sono stati polverizzati. «La leggenda vuole che i corpi dei santi non si decompongano. E il modo in cui Osama è scomparso è simile». C' è poi una dimensione apocalittica nella letteratura di Al Qaeda.
Elemento rivelato di recente anche da alcuni esperti israeliani per i quali l' organizzazione è alla ricerca di una nuova identità. In un' intervista a un giornale arabo fatta via Internet, un misterioso portavoce, Thabet Ben Qaiss, sostiene che Al Qaeda ha una nuova leadership e sta preparando attacchi contro gli Stati Uniti.