Appena prima del suo "suicidio" nel 1955, Henry H. Klein, un Ebreo giusto, proferì queste profetiche parole :
"Il Sionismo è un programma politico per la conquista del mondo... il Sionismo ha distrutto la Russia con la violenza, quale ammonimento alle altre nazioni. Sta distruggendo l'America per tramite della bancarotta, come aveva anticipato Lenin. Il Sionismo vuole un'altra guerra mondiale, se necessaria ad indurre in schiavitù i popoli. Le nostre risorse umane sono sparpagliate per il mondo, saremo distrutti dall'interno o ci sveglieremo in tempo per impedirlo ?" ( Dal Pamphlet: "Il Sionismo domina il Mondo")
Come Robert Edmondson, Klein è un altro eroe americano risucchiato nel buco nero della memoria per aver sfidato il cartello Rothschild-Rockefeller. Non c'è una voce su Wikipedia per questo Ebreo che combattè la sua crociata contro i banchieri massoni per tutta la sua vita sia da reporter, che da editore, autore, funzionario pubblico e candidato Sindaco. (Fu lui a dire che i Rockefeller e la maggior parte degli altri magnati sono sotto il controllo dei Sionisti. ) Diventato avvocato, difese pro bono i patrioti Cristiani nel famoso processo-show della "Sedizione" nel 1942-1944.
Klein rappresenta la vera anima ebrea, che non è un'esclusiva ebrea, quella del servire Dio ed il principio universale innato della verità e giustizia assolute. Come altri gruppi, gli ebrei sono stati traditi dai Luciferini ( Illuminati ) banchieri centrali che hanno usato svariati 'ismi': Sionismo, Comunismo, Liberalismo, Fascismo, Socialismo e Femminismo.
Klein dedicò la sua autobiografia del 1935 " I Miei Ultimi Cinquanta Anni " a sua madre "il cui istinto ed il cui spirito furono trasmessi al figlio." Lui ha potuto autenticamente dire : " In un mondo dominato da Mammona, ho cercato di servire l'umanità... Se ho smascherato alcuni ipocriti, ingannatori e mentitori, mi sento di aver semplicemente servito ulteriormente Dio."
Sionismo e Barama [ Barack Obama, ndt ]
La critica mossa da Klein al Sionismo è stata ulteriormente confermata la settimana scorsa quando Barack Obama ha dimostrato che anche un Nero può diventare Presidente se è pronto a fare lo sporco lavoro che gli chiedono i Sionisti. Il suo primo atto è stato quello di nominare Rahm Emanuel, un israeliano con la doppia cittadinanza, Capo dello Staff. Questo fa il paio con la dubbia cittadinanza di Obama. Il deficiente-di-statura [ cioè... basso... ( ! ), ndt ] Emanuel, si mormora sia del Mossad.
Mettetevi comodi e godevi lo spettacolo di Barama che prova la sua imitazione di un JFK col muso nero, mentre realizza il piano d'azione degli Illuminati infliggendo al popolo americano più guerra e più tempi duri. Se mai avesse qualche dubbio o crisi mistica, i banchieri gli ricorderebbero di avere in chiamata rapida il numero di Larry Sinclair [ Larry Sinclair, sulla tv portoricana WAPA TV ha smascherato l'assassinio del supposto amante gay di Obama, tale Donald Young (ndt)].
Almeno ora i Conservatori sono allo scoperto ( invece di essere imbucati ), ed i Liberali stanno per scoprire quale sia il vero significato di "Cambiamento" (Vorrei sbagliarmi totalmente su Obama).
Continuando ancora un attimo questa digressione dalla storia di Kleni, sul Jerusalem Post troviamo una notizia rivelatrice su Rahm Emanuel : ha chiamato il suo rabbino per il Capodanno Ebreo, per chiedergli se poteva venir meno all'osservanza della festività e partecipare ad una conferenza sul salvataggio - da 700 miliardi di dollari - delle banche.
Il rabbino Asher Lopatin gli ha dato il suo permesso "nella misura in cui la violazione era al minimo" dato che "si trattava di una questione di vita o di morte" e la "moderna ortodossìa "è impegnata a rendere questo un mondo migliore."
L'autore ebreo Arthur Koestler ha detto che il Giudaismo "insegna agli ebrei come imbrogliare Dio." Il rabbino giustifica la violazione della legge religiosa al fine di salvare i banchieri facendola diventare il "rendere migliore il mondo." Questo auto-inganno ci ricorda come i rabbini ebrei siano degli "eruditi" e non dei santi uomini, cioè uomini che hanno rinunciato al mondo.
I processi spettacolo
L'elezione di Barack Obama polarizzerà Liberali e Conservatori : vedremo la tipica pratica Sionista Comunista della censura di informazione, dissenso e libero parlare, il tutto nel nome del tenere a freno la "intolleranza" e l'anti-semitismo.
Nel 1942-44, Franklin D. Roosevelt ordinò un Processo Spettacolo Stalinista per punire gli americani patrioti ed anti-comunisti. Dato che la Russia era un alleato, voleva indirizzare le sue critiche contro i Nazisti e gli anti-semiti. Circa 45 disparati attivisti , fra i quali Robert Edmondson, furono accusati di incitazione alla ribellione dei soldati americani, e messi in prigione. Fu la B'nai Brith a condurre le indagini a loro carico, insieme ad FBI e a giornalisti del Washington Post, quotidiano di proprietà di banchieri ebrei appartenenti agli Illuminati.
Henry Klein era l'avvocato di Elmer J. Garner di Wichita, Kansas, primo cugino di John Nance Garner - primo vice-presidente di Roosevelt - un patriota americano 83enne, sordo, che morì tre settimane dopo l'inizio del processo. Era stato tenuto nelle prigioni di Washington D.C. per numerose settimane, per mancanza di garanzie sulla cauzione, e morì solo come un cane in una stanza di un affittacamere, con 40 centesimi in tasca.
Fra gli altri patrioti accusati c'erano : un imbianchino sordo all'80 %, un operaio di Detroit, un cameriere ed una domestica. ( Si ringrazia "A Mockery of Justice - The Great Sedition Trial of 1944" by Michael Collins Piper & Ken Hoop.)
Bersagli più importanti erano Lawrence Dennis - economista ed ex diplomatico americano - che aveva detto : "Pearl Harbor non annulla i Diritti Civili "; La Sig.ra Elizabeth Dilling di Chicago - un conferenziere anti-comunista franco e documentato; il Reverendo Gerald Winrod del Kansas, che ha corso per il Senato; e William Griffin, un editore di base a New York con collegamenti nella Chiesa Cattolica Romana.
(Fine Parte I)
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