Goldman Sachs: si avvicina l'obbiettivo Bilderberg di 200 $ al barile
08 Maggio 2008
Il prezzo del greggio decolla come pianificato dal
Gruppo Bilderberg, ma i media ancora sostengono che esso non influenzi gli
affari mondiali.
Un rapporto del Gruppo Goldman Sachs prevede che i prezzi petroliferi raggiungano una quota compresa fra i 150 e i 200 dollari al barile entro due anni, una prospettiva in linea con i piani dell’elite Bilderberg di schiacciare la classe media e abbassare gli standard di vita degli occidentali.
'Il greggio potrebbe rincarare in una misura compresa tra i 150 e i 200 dollari al barile entro due anni, in quanto la crescita degli approvvigionamenti non riesce a stare al passo con la domanda crescente dellenazioni in via di sviluppo”, affermano gli analisti del Gruppo Goldman Sachsguidati da Arjun N. Murti, secondo Bloomberg News.
'La possibilità di un prezzo di 150-200 dollari al barile sembra sempre più probabile nei prossimi 6-24 mesi, sebbene prevedere quale potrà essere il picco finale, così come la durata del processo di rincaro, rimane alquanto complicato”, scrive l’analista Goldman nel rapporto datato 5 Maggio.
La nostra previsione che il petrolio avrebbe oltrepassato la barriera dei 100 dollari, indirizzandosi verso i 200, risale allo scorso settembre, quando i prezzi avevano appena raggiunto gli 80 dollari al barile.
L’ultra-segreto Gruppo Bilderberg, un consorzio di lobbisti provenienti da banche, mondo degliaffari, politica, accademie e petrolieri si è riunito in Germania, a Monaco, nel Maggio 2005, quando i prezzi del greggio si mantenevano a quota 40 dollari.
Durante la conferenza, Henry Kissinger ha riferito ai suoi colleghi che l’elite aveva deciso il raddoppio dei prezzi del petrolio nel corso dei 12-24 mesiseguenti, che è esattamente quello che è accaduto.
Nel corso di una riunione del 2006 in Canada, ad Ottawa, il Bilderberg ha raggiunto un accordo per premere verso un prezzo di 105 dollari al barile entro la fine del2008. Questa informazione è stata raccolta da fonti interne al Bilderberg, rivelatesi affidabili in passato. Questa prospettiva è stata già sorpassata di15 dollari, in quanto già oggi il petrolio ha raggiunto quota 120.
Semmai, il piano di portare i prezzi del petrolio fino a 200 dollari ha subito un’ulteriore accelerazione. Ben lontani dall’avere la sfera di cristallo per vedere il futuro, siamo stati in grado di prevedere accuratamente il costo crescente del petrolio semplicemente ascoltando ciò che i lobbisti stessi stavano affermando, sebbene tramite delle “talpe” che sono riuscite ad infiltrarsi negli incontri Bilderberg e ad ottenere l’informazione.
Come abbiamo documentato, il Bilderberg ha giurato di far accadere ciò che José Barroso, Presidente della Commissione Europea e membro del Bilderberg, chiama“rivoluzione post-industriale”, che in termini profani si traduce con un crollo economico globale, un’altra grande depressione e il totale annientamento della classe media.
Tutto ciò sarà ottenuto sostenendo la minaccia apocalittica del riscaldamentoglobale assieme all’incremento del picco del petrolio.
Il picco del petrolio è una truffa realizzata dalle compagnie petrolifere, inmodo da creare artificialmente carenza di greggio e incrementare i profitti per i cartelli petroliferi internazionali. Fu inventato originariamente nel 1956 da M. King Hubbert della Shell Oil, il quale stimò in un quarto di trilione la quantità di barili di greggio rimasti, una prospettiva sorpassata già alla finedel 2006. Secondo i calcoli originari di Hubbert, il pianeta avrebbe dovutoprodurre la sua ultima goccia più di un anno fa.
Promuovendo le teorie riguardo al picco petrolifero e collegandole con la truffa del riscaldamento globale causato dall’uomo, il Bilderberg intendealzare i prezzi petroliferi fino al punto in cui gli standard di vita della classe media diverranno insostenibili, relegando l’Occidente ad uno status internazionale di secondo piano, mentre i pezzi grossi delle elite incasseranno la loro contropartita finanziaria e politica.
Il fatto che il prezzo del petrolio abbia raggiunto gli obiettivi del Bilderberg in modo così preciso nel corso degli ultimi tre anni, fornisce un’ulteriore prova per smentire la teoria secondo cui la conferenza annuale del Bilderberg sia un semplice luogo dove si ciancia senza stabilire alcuna linea d’azione.
In aggiunta, il fatto che una decisione di tale importanza venga presa a porte chiuse sottolinea la sfacciata natura antidemocratica del Bilderberg, e la complicità dei grandi media nel sostenere che il Bilderberg non abbia influenza negli affari mondiali.
Si ringrazia il lettore Diego per la traduzione
Originale > Goldman Sachs: Bilderberg Target Of $200 Dollar Oil Nears