Galles, pillola del giorno dopo alle tredicenni
Giornale.it
03 Aprile 2011
700 farmacie la danno gratis e senza ricetta
Per avere la pillola del giorno dopo basterà chiederla. Senza alcuna ricetta e senza alcun costo. Succede in Galles, la regione della Gran Bretagna con la percentuale più alta di gravidanze tra i teen-ager. Inutile dire che è già scoppiata la polemica. L’iniziativa è mirata a ridurre gravidanze non desiderate e aborti. E per far questo, oltre 700 farmacie sono state autorizzate a dispensare la pillola come farmaco da banco senza bisogno di parere medico o permesso dei genitori. Basterà che il farmacista ritenga che ci siano le "condizioni cliniche appropriate" per la contraccezione di emergenza.
Il farmaco, che non va confuso con la pillola per l’aborto, contiene ormoni che aiutano a prevenire gravidanze indesiderate se preso entro 72 ore dal rapporto sessuale. Nell’approvare l’iniziativa il parlamento gallese ha sottolineato il ruolo delle farmacie e dei farmacisti nella prevenzione delle gravidanze indesiderate, "soprattutto se accoppiate con consigli". Fuori dal Galles, la pillola del giorno dopo non viene somministrata a ragazzine sotto i 16 anni se non in "circostanze eccezionali" e sempre sotto consiglio medico. E viene inoltre venduta a un prezzo di 25 sterline. L’iniziativa gallese ha provocato polemiche e accuse al servizio sanitario locale di promuovere "comportamenti irresponsabili e superficiali".
Secondo Josephine Quintavalle, fondatrice di Comment on Reproductive Ethics, "è un modo assolutamente sbagliato di affrontare il problema dell’alto tasso di gravidanze in Galles. L’idea che una bambina possa andare in farmnacia e ottenere il farmaco senza controlli significa che diventeranno sempre meno responsabili rispetto alla propria sessualità". Un portavoce del Dipartimento della Sanità ha precisato che la contraccezione di emergenza è già disponibile in varie strutture sanitarie pubbliche del Regno Unito e non ci sono piani per introdurre la loro distribuzione gratis nelle farmacie del paese. Se ragazzi sotto 16 anni si sentono pronti ad avere rapporti, dovrebbero avere tutte le informazioni e consigli del caso per fare scelte respoinsabili".
Fonte > Giornale.it