Dove sono finiti i milioni di Americani scomparsi? (parte I)
Russia Today
18 Ottobre 2008
Gli insegnamenti dell'Holodomoro
La storia degli Stati Uniti annovera già un grave crimine commesso contro il proprio popolo, è il Grande Holodomor Americano del 1932/33, che costò milioni di vite. Lo storico Boris Borisov suggerisce che gli USA non dovrebbero dare lezioni alla Russia sull'Holodomoro in Ucraina, ma dovrebbero dare un'occhiata più da vicino alle lezioni dal loro proprio passato.
"Holodomoro ad uso esterno"
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Gli Stati Uniti d'America cercano costantemente di insegnarci gli "insegnamenti dell'Holodomoro".
"Una commissione speciale, creata nel 1988 dal Congresso americano, giunse alla conclusione che durante il periodo dell'Holodomoro, il 25% della popolazione dell'Ucraina - milioni di persone - furono intenzionalmente annientate dal governo sovietico tramite genocidio, non morirono quindi semplicemente di fame."
"Il 20 ottobre 2003, la Camera dei Rappresentanti del Congresso USA, ha approvato una risoluzione sull'Holodomoro ucraino del 1932-33, nella quale si affermava si fosse trattato di un atto di terrore e di uccisione di massa indirizzato al popolo ucraino."
"Nel novembre del 2005, la Camera dei Rappresentanti del Congresso USA, approvò una risoluzione che permetteva alle autorità ucraine di costruire un monumento a commemorazione delle vittime dell'Holodomoro e che ne riconoscesse l'essersi verificato."
"Quest'anno (2008), il Congresso degli Stati Uniti potrebbe considerare una nuova risoluzione dell'Holodomoro del 1932-33 in Ucraina."
Sono queste notizie a fare i titoli. Vengono ripetute dalla stampa prima di arrivare alla TV e negli apparati legislativi. In questo modo sono condizionate milioni di persone in tutto il mondo.
Ma, quando sentiamo tali notizie, una domanda sorge spontanea : perchè mai il Congresso da così tanta attenzione a cose accadute 75 anni fa ed in un paese così lontano ? Perchè gli Americani ben informati non protestarono allora, nel 1932-33 ?
Si tratta solo dell'interesse politico per l'influenza russa sui territori post-sovietici, o è un tentativo di separare Russi ed Ucraini per sempre quello che spinge gli Americani a ripetere senza sosta quanto propagandato da Goebbels negli anni 30 e cioè che : "milioni di Ucraini furono intenzionalmente annientati dal governo sovietico ?
La compassione e la sete di giustizia dei congressisti americani in questa occasione è dura da credere - cercate solo di trovare almeno una risoluzione del congresso ( una, non tre ), nella quale il genocidio dei Nativi Americani sia onestamente chiamato genocidio, o solo "annientamento di massa". E questo benchè la maggior parte degli abitanti originari del territorio USA siano stati spazzati via completamente ed il loro numero totale sia stato brutalmente ridotto.
La storia americana registra un ulteriore crimine contro il suo popolo - il Grande Holodomoro Americano, anche questo nel 1932-33, quando gli USA "smarrirono" milioni di loro cittadini.
Non troverete nessuna risoluzione decisiva su questo punto, proprio come non troverete niente sul genocidio delle genti indigene. I politici americani non si profondono in appassionati discorsi su questo tema, non sono stati costruiti "mausolei" per mettere in vista l'anniversario dell'annientamento di massa. Il ricordo di ciò è nascosto dentro a dati statistici falsi, negli archivi già ripuliti da ogni prova del crimine, che attribuiscono l'annientamento alla "invisibile mano del mercato", occultato dalle lodi e dall'approvazione del genio del Presidente Roosevelt e dalla felicità delle masse al lavoro, che lui organizzò praticamente come accadde nei Gulag, o nella costruzione del Canale del Mar Baltico.
Naturalmente, secondo la versione americana di come andarono le cose, "milioni di uomini, donne e bambini dell'Unione Sovietica furono vittime del crudele e criminale regime totalitario", mentre la storia americana non può essere descritta usando simili parole.
Ma smontiamo il mito, usando le stesse fonti americane.
Dove sono finiti sette milioni di americani ?
Tentare di accedere alle statistiche demografiche porta a grosse sorprese : le statistiche del 1932 sono state distrutte - o molto ben nascoste.
** Semplicemente non esistono. Non ne danno spiegazione. Certo, poi compaiono nei dati statistici come valori retrospettivi, ma un ricercatore diligente sarebbe sorpreso anche dallo studio di tali numeri.
Primo, se credete alle statistiche americane, nel decennio dal 1931 al 1940 si sono smarriti 8.553.000 di americani. Ma quello che è curioso è che i valori di aumento della popolazione ad un certo punto variano pesantemente, ed esattamente al confine fra 1930 e 1931. Cadono e rimangono congelati su quel livello per dieci anni; poi, altrettanto improvvisamente, un decennio dopo, risalgono su. Nella "Statistical Abstract of the United States”, ampia registrazione di dati del Dipartimento al Commercio degli USA, non c'è la minima spiegazione della cosa, e questo benchè siano presenti estesi commenti a fatti molto meno importanti.
L'argomento è semplicemente evitato. Non c'è nessun argomento.
Un qualsiasi studioso di demografia che sia coscienzioso e non asservito al Dipartimento di Stato USA od al Mossad, vi dirà che un rapido doppio cambiamento nella dinamica demografica di una nazione che ha una popolazione di un centinaio di milioni di persone si può verificare solo in caso di mortalità di massa.
E' certo possibile che le persone si siano mosse, abbiano migrato e siano fuggite dalle terribili condizione della Grande Depressione. Quindi usiamo adesso i dati accurati e dettagliati relativi alle immigrazioni da e per gli USA ed alla migrazione interna della popolazione - dati che possono essere facilmente desunti per controllo incrociato con i dati delle altre nazioni, e che quindi sono degni di fede. Sfortunatamente, le statistiche di immigrazione non supportano questa versione dei fatti : al culmine della Grande Depressione furono più le persone ad uscire dal paese che non ad entrarvi - probabilmente per la prima volta nella storia degli Stati Uniti. Negli anni 30 uscirono dal paese 93.309 persone in più di quelle che entrarono, mentre nel decennio precedente il numero di persone che entrarono superò quelle in uscita di 2.960.782 unità. Dopo la correzione, la fuoriuscita demografica in USA durante gli anni 30 è di 3.054.000 americani.
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Ad ogni modo, se consideriamo tutti i fattori, inclusi le migrazioni, dovremmo aggiungere un ulteriore 11,3% al calo della popolazione negli anni 30 a causa dell'aumento della popolazione negli anni 20 e della crescita demografica di base.
Secondo i calcoli, nel 1940 la popolazione USA avrebbe dovuto assommare a 141.856.000 persone, se si fosse mantenuta la precedente tendenza demografica. Nella realtà, nel 1940 la popolazione fu di 131.409.000 di americani. 3.045.000 di tale mancato incremento si possono spiegare con il cambiamento delle dinamiche migratorie.
Pertanto, alla volta del 1940 mancano all'appello "solo" 7.394.000 americani : di questo non c'è spiegazione ufficiale e penso non ci sarà mai. Ma anche se saltasse fuori, il fatto che siano stati distrutti i dati statistici del 1932 e le visibili tracce di contraffazione degli ultimi dati archiviati per tale periodo, non consentono al Governo degli Stati Uniti di azzardarsi a commentare la questione.
Gli Americani non sono soli nel loro desiderio di distruggere sistematicamente le informazioni pericolose e nel nascondere le morti per fame. Questa è una caratteristica ereditaria della politica anglo-sassone che proviene dall'impero britannico. Nel 1943 il governo britannico non evitò l'inedia di massa nel Bengala e così morirono più di tre milioni e mezzo di persone, ed appena prima riuscirono quasi ad affamare l'Irlanda.
(continua...)
* «Holodomoro, applicato esternamente» (latino)
** Questa è parte della schermata che mostra un sito delle statistiche del Governo USA.
*** In effetti, devo ancora effettuare delle ricerche sull'holodomoro che tengano conto seriamente della migrazione ( allontanamento di massa ), della popolazione dalle zone colpite dalla fame. Tutte le perdite nella popolazione furoni siglate come "vittime del comunismo", mentre noi sappiamo che 700.000 di questi 2,5 milioni di "migranti speciali", se ne andarono dalle loro case tranquillamente e senza incontrare resistenza alcuna.
Tradotto per EFFEDIEFFE.com da Massimo Frulla
Fonte > Russia Today | oct 17