Congressisti: pensate prima di agire!
The Market Tricker
29 Settembre 2008
Vi viene chiesto di approvare un "recupero" o "pacchetto di salvataggio" da 700 miliardi di dollari e vi viene detto dai vostri leaders che è "necessario" per impedire una catastrofe nei mercati finanziari e, per estensione, fra i cittadini.
Per favore, prima di votare, pensate attentamente ai seguenti fatti:
Opinione Pubblica:secondo fonti del Campidoglio, i contrari all'approvazione oscillano fra i 100:1 ed i 300:1, dappertutto nel paese. Se approverete questo pacchetto, poi dovrete per forza tornare a casa fra i vostri elettori arrabbiati, a meno di un mese dalle elezioni. Date le dimensioni enormi di questo pacchetto, dato il fatto che premia i colpevoli di Wall Street e non fa nulla per occuparsi delle cause, la loro rabbia è pienamente giustificata.
Debito Privato Non-finanziario: ammonta a 32,4 trilioni di dollari1, secondo quadrimestre del 2008. Il debito dei proprietari di casa ammonta a 14,0 trilioni di dollari. Nell'ultimo trimestre i proprietari di case hanno perso 400 miliardi di dollari. Voi volete aggiungere 700 miliardi di dollari di perdite su questo trimestre (in obbligazioni governative che saranno i contribuenti a dover pagare); questo pacchetto è insignificante nei confronti del cattivo credito globale, per come emerge. La capacità della Fed di "salvare il sistema" è insufficiente.
Non funziona e non potrà funzionare perchè il punto è la fiducia, non i soldi. Ci sono grandi quantità di soldi ( e di credito ), ma sono state ammassate di nascosto dentro al sistema. I risparmi dei consumatori sono spariti nel nulla nello spazio di pochi mesi, ad una velocità mai vista nella storia americana. I soldi stanno volando al Ministero del Tesoro a causa della mancanza di fiducia, non di banconote. Dovete guarire le cause, non appiccicare dei cerotti.
I "pagherò"sono citati quali "Spada di Damocle" che minaccia l'imminente deragliare del treno della finanza. La verità è che i tassi dei pagherò cambiari valutati "AA" da istituti non finanziari sono piazzati ad un tasso la metà di quello di un anno fa quando i Fondi Federali hanno fatto cadere l'interesse dal 5,25 al 2%.2 Il rischio aumenta ed il tasso di rendimento offerto scende ? E' da qui che deriva la tensione dei mercati : ai tassi della scorsa estate tutti questi pagherò sarebbero rinnovati. Voi siete stati giocati da Paulson e Bernanke; guardate ai grafici di riferimento e vedrete che anche per i "settori minacciati" i tassi non sono materialmente più alti dell'anno scorso.
Se approvate questo atto ed il mercato implode sarete ritenuti direttamente responsabili. Su questo tema, ci sono in archivio migliaia di firme su sette petizioni che vi sono state faxate ( a mie spese ), e che risalgono fino all'ottobre 2007. Molti esperti, compreso Nouriel Roubini, "Mish" Sheldock, il Dott. Faber, il Weiss Institute ed oltre 160 economisti, hanno messo in guardia il Congresso che il piano proposto non funzionerà. Siete pronti a far fronte ad una pagina a pagamento sul Wall Street Journal e/o su USA Today, che esponga questi fatti ?
Ci sono alternative che funzionerebbero: tutte includono il ricreare fiducia e l'utilizzare meccanismi finanziari esistenti per sistemare le istituzioni insolventi.3 Se da una parte non ho un grosso debole per il come salvare istituzioni "fallite", l'interesse per la radice del problema - la mancanza di fiducia - è di capitale importanza. Esso coinvolge tre elementi, che sono ovvi, e che dovrete riparare o voi FALLIRETE.
Ci rimane un solo colpo in canna; a questo punto abbiamo speso più di 1,6 trilioni di dollari (secondo alcune stime, 500 miliardi di dollari secondo altre ), provando e riprovando la stessa cosa ancora ed ancora e non ha funzionato.
NON APPROVATE QUESTO ATTO CHE NON SI INTERESSA DELLE CAUSE. SE LO APPROVERETE, I VOSTRI SFORZI SARANNO DESTINATI AL FALLIMENTO. GLI ELETTORI NE HANNO IL DIRITTO E VI CHIEDERANNO CONTO SE GETTERETE 700 MILIARDI DI DOLLARI IN UNA FOGNA FINANZIARIA.
Fonte > http://market-ticker.denninger.net/
Tradotto per EFFEDIEFFE.com da Massimo Frulla