25 Luglio 2008

Barak Obama fa atto di sottomissione all’unica religione rimasta pubblica e obbligatoria sotto lo sguardo attento del rabbino Shmuel Rabinowitz. Solo chi si fa fotografare in kippà davanti al muro del pianto può aspirare alle cariche “democratiche”.





Un altro muro esiste a Gerusalemme, un muro che non si deve visitare






Il Muro della vergogna elevato dagli ebrei ad Abu Dis, cittadina palestinese. Qui il muro è stato alzato lungo la strada principale del villaggio, proprio in mezzo, sì da dividerla in due. Ora le scuole, le cliniche dell’Onu e gli ospedali dell’Autorità Palestinese stanno tutti dall’altra parte. Il Muro, alto nove metri, taglia la cittadina non solo dai suoi servizi, ma da Gerusalemme Est di cui era praticamente un sobborgo.


Fonte >  EFFEDIEFFE.com