Chirurghi operano vittime di 'Piombo Fuso': "Mai viste ferite simili" cosa ha lanciato Israele sui civili di Gaza?
Palestina Felix
07 Dicembre 2010
Una delegazione di medici é arrivata a Gaza per iniziare la prima fase di un'operazione di supporto umanitario che darà ad alcuni Palestinesi feriti durante il durissimo assalto militare israeliano il beneficio di operazioni chirurgiche ricostruttive altrimenti impossibili ad effettuarsi, stante il crudele assedio che serra nella sua morsa l'intera Striscia, a due anni di distanza dall'attacco.
L'operazione é stata programmata e posta in atto grazie all'intercessione dell'Organizzazione della Conferenza Islamica in cooperazione con l'ONG Al-Shalama e l'Ospedale Balsam di Beit Hanun. Due specialisti hanno supervisionato i controlli pre-operatori di oltre 120 pazienti in attesa di chirurgia sistemati in diverse cliniche della Striscia.
Il medico giordano Mohamed el-Abady si é detto "sconvolto" dalle ferite riscontrate su alcuni dei degenti; "Lavoro in questo campo da moltissimi anni" ha dichiarato ai cronisti locali "e pensavo di aver visto ogni grado e modalità di ustione su corpi umani, ma mi sbagliavo. L'esercito di Israele non ha usato semplice napalm o fosforo bianco su queste vittime. La popolazione di Gaza é stata usata come cavia per nuovi generi di arma".
La questione di 'strane' ustioni sulle vittime di bombardamenti israeliani, nella Guerra del Libano del 2006 e durante l'operazione "Piombo Fuso" del 2008-2009 é stata più volte menzionata sui media internazionali, senza che nessuna autorità abbia espresso, in merito, un parere definitivo.
Pubblicato da S. Kahan
Fonte > Palestina Felix