CounterPunch 20 Maggio 2008

Il 15 Maggio il Deficiente della Casa Bianca, durante la visita in Israele, ha giustificato la unilaterale aggressione dell'Iran che lui e Olmert stanno preparando come l'unica alternativa "al falso senso di sicurezza che deriva dall'accondiscendenza, cosa che la storia ha sempre screditato".

Ma il Deficiente della Casa Bianca si trova nel ruolo opposto. Non è l'Iran che sta minacciando la guerra. E' Bush. Non è Bush l'accondiscendente. E' l'Iran.

L'Iran non ha risposto per le rime a nessuna delle mosse e provocazioni di Bush. L'Iran non ha affondato neanche una delle nostre navi che se ne stanno lì e non ha dato ai rivoltosi irakeni alcuna arma che tranquillamente rivolterebbe le sorti della guerra contro gli USA.

E' Bush, non l'Iran che sembra come Adolf Hitler che urla e minaccia. Sono le camicie nere di Bush, i neocons, che esprimono: "a che servono le armi nucleari se non puoi usarle?"

Sono gli USA che stanno finanziando squadre all'interno dell'Iran e usando i soldi delle tasse per finanziare organizzazioni violente e dissidenti opposte al governo Iraniano. L'iran non fa altrettanto in USA.

Sono i membri del regime di Bush e i generali USA che continuano a mentire fra i denti riguardo all'aiuto che gli iraniani darebbero agli insorti (irakeni), aiuto del quale non possono portare alcuna prova, e riguardo ai programmi di armi nucleari iraniane, per le quali gli ispettori dell'AIEA non hanno trovato alcun indizio.

E' la stampa e la TV americana che serve il regime di Bush come portavoce per le sue bugie di aggressione.

Tutti i crimini di guerra in corso sono preparati da Bush e Olmert.

Come descriverebbe George Orwell l'atteggiamento di Bush per il quale qualunque atto al di fuori di un attacco diretto e non provocato è accondiscendenza?

La giunta comunale di Chicago ha approvato una risoluzione "che si oppone all'attacco all'Iran e fa pressioni all'Amministrazione Bush per perseguire un accordo diplomatico con quella nazione".

Ma il Deficiente della Casa Bianca dice che la democrazia è accondiscendenza. Ha imparato questa falsa equivalenza dalle camicie nere neocons, che con il loro controllo della sua amministrazione hanno reso l'America detestata in tutto il mondo, eccetto che in Israele.

Dopo aver mandato in onda per settimane intere falsità da Generali US e da portavoce del regime di Bush, circa "prove certe", sotto forma di armi iraniane confiscate, che "gli iraniani sono responsabili della morte dei soldati americani", i grandi liberi giornali americani si sono zittiti quando la corrispondente del LA Times Tina Susman ha riportato da Bagdad: "Un piano per mostrare ad un gruppo di giornalisti esplosivi forniti da iraniani è stato cancellato quando ci si è resi conto che non erano di provenienza iraniana".

Un popolo privato dell'informazione è come un branco di pecore per un governo tirannico, esattamente quello che c'è negli USA.

Qual è la differenza fra le scuse di Hitler per l'aggressione e i piani del regime di Bush di usare un memo del generale Petraeus, che ha "catturato armi iraniane", come prova della complicità iraniana delle morti di soldati USA in Irak come strumento per indebolire la resistenza interna verso un attacco all'Iran?

Perchè il regime di Bush non ha sofferto delle conseguenze del suo flagrante tentativo di inventarsi una scusa per un'altra guerra?

Perchè non paga le conseguenze delle sue evidenti bugie per scatenare un altro attacco in Iran?

Perchè non paga le conseguenze delle sue violazioni delle leggi sullo spionaggio non autorizzato e sulle torture?

Nel sistema giudiziario americano, tre colpi e sei fuori.

Per il regime di Bush non c'è limite al comportamento fuorilegge?

Quante infrazioni? 12? 30? 300?

Ma c'è un limite?

by Paul Craig Roberts

Tradotto per EFFEDIEFFE.com da Alberto MEdici

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