La ricerca di emozioni forti è arrivata ora al 'balconing': il tuffo dai balconi delle camere d'albergo nelle piscine sottostanti. La pericolosità è massima, ed infatti i giovani si lanciano nel vuoto quasi sempre sotto l'effetto di alcool o di stupefacenti. E spesso muoiono.

In quest'ultimo periodo, quattro giovani sono morti lanciandosi dal balcone delle loro stanze di hotel a Palma di Mallorca e a Ibiza. Un ventenne inglese, invece, è stato ricoverato in condizioni critiche dopo essersi buttato dal secondo piano di un complesso di appartamenti a Platja d'en Bossa, a Ibiza. I suoi amici hanno detto ai soccorritori che avevano passato il pomeriggio a consumare alcool, ecstasy e crystal, una metanfetamina sintetica.

Altri due giovani inglesi di 18 anni si sono gettati nel vuoto dalle loro stanze di albergo a Magaluf, una delle zone più amate dai giovani turisti britannici a Palma. Purtroppo quello del "balconing" è un fenomeno noto nelle Isole Baleari: dal 2008 a oggi almeno sette turisti sono morti dopo essersi lanciati dai balconi delle stanze dei loro hotel. "Lo vediamo da alcuni anni, ma quest'anno la situazione sta peggiorando", ha affermato un receptionist di un hotel di Alcudia. "Sono ubriachi e drogati e continuano a fare casino nelle proprie stanze. Se li sorprendi mentre lo fanno, ti dicono che hanno perso le chiavi della stanza. Ma la maggior parte delle volte lo fanno perché vogliono andare sui balconi delle stanze delle ragazze o perché si vogliono gettare direttamente in piscina". Due anni fa un giovane ha subito gravi danni alla colonna vertebrale dopo essersi tuffato in una fontanella che aveva scambiato per una piscina.

Fonte >  Virgilio Notizie