La Merkel mostra il suo vero volto: quello di agente americano
RINF
03 Aprile 2015
Mercoledì 1° aprile il Governo della cancelliera tedesca Angela Merkel ha approvato le misure atte ad introdurre in Germania il “fracking”, l’estrazione fissile del petrolio, i cui diritti sono nelle mani quasi esclusive di “grosse aziende americane, fra le quali: Halliburton, Baker Hughes e Schlumberger”. Ma non è che un preludio. Il preludio al patto segreto con Obama sul Trans-Atlantic Trade & Investment Partnership (TTIP) fra USA ed Europa, che subordinerà le leggi ed i regolamenti delle nazioni europee agli interessi multinazionali e che sarà dominato dalle corporations americane che potranno aggirare tutte le normative nazionali europee sull’ambiente ed il lavoro e tutti i diritti (ex)… (L’articolo è disponibile previo sostegno)